I toscani sono sempre più sulla cresta dell’onda: in politica Matteo Renzi; nella pubblicità Giorgio Panariello e ora arriva nei cinema il giovane Matteo Marconi considerato il successore di Leonardo Pieraccioni, quando girò con poche risorse il suo primo film I laureati. Marconi, infatti, con un budget di appena 20 mila ha realizzato Il Toscanaccio, un film che debutterà in anteprima mercoledì 23 aprile all’UCI Cinemas Bicocca di Milano e poi nelle sale cinematografiche italiane dal 30 aprile.
Il film ideato da Marconi, attore e produttore della pellicola, e dal regista spagnolo Òscar Sánchez H. ha coinvolto l’intera comunità di Quarata, un paesino immerso nella campagna aretina di 2000 abitanti la maggior parte ultraottantenni, vantando così un cast composto da 215 fra attori e attrici, che mai avevano recitato prima davanti a una telecamera, coordinati da un giovane gruppo di talenti italiani e spagnoli, diventando così un caso cinematografico italiano prodotto con un budget di 20 mila euro.
Il risultato è una commedia giovane dallo stile un po’ neorealista basata su una storia vera, quella di Matteo, studente universitario che si mantiene vendendo biciclette a giovani studentesse straniere con le quali coltiva spesso molto più di una semplice amicizia. I genitori lo considerano ancora un sognatore che si muove spinto dalla voglia di vedere luoghi e conoscere persone, sarà proprio per questa sua indole che il ragazzo deciderà di partire arrivando fino a Barcellona per realizzare il sogno più grande: quello di girare un film.
L’idea de Il Toscanaccio nasce, infatti, proprio a Barcellona grazie all’incontro fra Matteo, arrivato nella città catalana grazie a uno stage con FC Barcellona, e al giovane regista Òscar Sánchez H. coinquilino di una delle numerose case in cui Matteo veniva ospitato. I due, interrogandosi su cosa significhi fare un film, decidono di mettere in gioco i loro sogni e di realizzare una loro pellicola rompendo qualsiasi schema. Parte così un progetto che coinvolge prima l’intera famiglia di Matteo e poi tutta la comunità di Quarata. Tuttavia non è solo il paesino toscano a fare da sfondo alla vicenda ma anche altre città: Arezzo, Firenze e Barcellona diventano meta di un lungo viaggio avventuroso ricco di colpi di scena, che vede in Matteo Marconi il giovane protagonista raffigurato come un moderno cavaliere errante a bordo della sua inseparabile vespa.
Il Toscanaccio è una commedia che mette a confronto tradizioni, culture e famiglie differenti: quella toscana a quella catalana, in modo originale e divertente. Soprattutto è una commedia reale dove ogni attore ha messo in scena la sua vita così com’è: Iside e Valeriano sono veramente i genitori di Matteo così come Valentina è davvero la sorella e Marianna la migliore amica. Un caso cinematografico che ha esordito al Monte-Carlo Film Festival de la Comédie, di Ezio Greggio venendo definito dall’allora presidente di giuria Ettore Scola una piacevole evoluzione della commedia all’italiana.
Maggiori info: https://www.iltoscanaccio.com